martedì 20 agosto 2013

Work in progress



Agosto ad oziare?
Giammai!
Lazy summer?
Never!

sabato 17 agosto 2013

Stasera / Tonight

Questa sera, dal mio balcone.
Tonight, out of my balcony.

martedì 13 agosto 2013

Rosone / Roundel


Ricordate i moduli che ho uncinettato qualche divagazione fa? Una parte li ho usati per questo portacellulare, ma alcuni mi sono avanzati, e così... ho pensato di divertirmi con un paio di orecchini.
È bastato aggiungere un giro di archetti alternati a perline azzurre, due monachelle, un altro paio di perline e voilà!
Do you remember the modules I crocheted a few time ago? I used them to built this cell cover, since a few exeeded I tought to have fun with earrings.
I just crocheted a path of arcs adding some beads, and voilà!

Un piccolo trucchetto per mettere in piega i vostri orecchini, specialmente se circolari, è quello di usare una base di cartoncino con su disegnata una circonferenza divisa in ‘spicchi’ equidistanti: in questo modo sarà più semplice posizionare gli spilli per dare al lavoro una forma più regolare.
Just a tip to put in shape your earrings, expecially if they are circular: use a cardstock base that has a schema of a circumference split in slices, in such a way that you can place the pins at the right distance to each other, giving the right shape to your work.


E per indurire il lavoro? Niente di più semplice ed economico: la lacca per capelli! Lascia gli orecchini in forma ma non come stoccafisso, e per di più profumati : )
Unica accortezza: appena spruzzata la lacca sul lavoro, con le dita schiacciate bene la superficie bagnata, in modo che i peletti del filato non restino in su. Compattandoli avrete un orecchino perfettamente uniforme.
And to harden the earrings? It is very simple and chip: hair spray!
It leaves earrings in shape but not hard, and with a good smell, too : )
Another tip: when you spray your piece, press the wet surface very well, in order to make edges and filaments down. You will have a uniform earring pair.

Direi che siamo in tema perfetto per l’estate!
Perfect for the summer time!

giovedì 8 agosto 2013

Mercatini / Second hand markets

Non so dirvi per quale ragione, credo sia un bisogno atavico che mi spinge a cercare i mercatini dell'usato. Quando ne trovo uno, mi ci perdo letteralmente. E ovviamente non torno mai a mani vuote, giustificando la cosa al marito con la scusa che va tutto a vantaggio del budget familiare. Ma lui mi conosce benissimo e sa che non c'è rimedio per la mia malattia (una delle tante...).
I cannot tell you why, but I think that what pushes me into every little second hand market I come across is a primary thrust.
When I see one, I easily loose myself in it. And I always find something worth buying, telling my husband that it is for the family budget. Knowing me very well, I know he knows that it is a condition without a cure (one of many...)

Non potevo certo mancare la visita ad uno appena inaugurato sotto casa mia! E non me ne sono affatto pentita, visto che ho trovato un gioco in scatola per imparare la tessitura, quasi integro (mancano giusto i gomitoli di lana, ma quelli non scarseggiano di certo : ).
E poi un uncinetto tunisino e dei ferri che mi mancavano, tutto ad un prezzo ridicolo.
I couldn't miss a visit to the new market in my block! And that was a great visit, because I found a weaving game almost complete (the wool yarns are missing, but we have tons : ).
And a tunisian hook and some needles, all for a few euros.

Poi stavo per andare via, quando mi sono ricordata di chiedere se avessero magari in magazzino dei timbri per bambini (per bambini, come no...), e quando la ragazza al bancone si è fermata a pensarci, ho trattenuto il respiro.
Mi ha risposto che se non ricordava male doveva averne di vecchi in cantina, di quelli che usava lei da bambina, con le lettere dell'alfabeto e gli animali disegnati. Se fossi passata nel pomeriggio me li avrebbe fatti trovare.
LE LETTERE DELL'ALFABETO, E NON DEI BANALI TIMBRI CON STUPIDI ORSACCHIOTTI?!?
Non potevo credere alle mie orecchie. Ho passato le ore successive ad immaginarmeli rovinati, induriti dall'inchiostro secco di anni, in parte persi in qualche cassetto...
Before leaving the place, I remembered to ask for stamps for children (for children, sure...), and when the girl on the desk mumbled for a couple of minutes, I hold my breath.
She told me about something in the basement, something she used to play with when she was a girl. Stamps with alphabet letters and animals. She asked me to come back in the evening.
ALPHABET LETTERS, AND NOT STUPID STAMPS WITH BEARS?!?
I could not believe it. I spent the next hours to imagine them broken, hardened by dry ink, or partially lost in an old drawer...

Poi quando li ho visti, ho capito che la fortuna mi aveva davvero sorriso: i timbri erano completi, e in ottimo stato, per essere passati dalle mani di un bambino. Ed erano proprio gli stessi che usavo io da piccola, regalati a qualche cugino.
Con 10 euro ho portato a casa 30 timbri e una pura gioia infantile.
But when I saw them, I understood I was under my luky star: the set was complete and in a very good shape, despite the time and the kid's use. The stamps were exactly the same I played with when I was a girl, the one I gave away to some cousin of mine.
That day, 10 euros donated me 30 stamps and a pure childhood joy.

Mi è bastato lavarli con un vecchio spazzolino e del sapone per i piatti, per averli come nuovi.
A quick scrub with a tooth brush and a bit of dish soap, and they were brand new again.

Un vero collezionista potrebbe dirmi che valgono ben poco senza la scatola originale. Ed avrebbe ragione, se volessi rivenderli.
A pure collector could worn me that they have not value without the original box. And maybe he would be right, if I had to sell them.

Ovviamente non ho resistito: per la prova del nove ho preso subito il Versafine nero e ho timbrato uno dei più dettagliati.
E ho ripreso a respirare normalmente.
Obviously, I could not resist: I took my Versafine black pad and I printed one with a lot of details.
Then I hold my breath again.



sabato 3 agosto 2013

Vestaglia vintage / Vintage housecoat

Sempre dal numero di giugno del 1975 di Tutto Uncinetto, vi propongo il modello di un'altra vestaglia (la prima la trovate qui). Questa volta realizzata esclusivamente ad uncinetto.
Another housecoat schema (you can find the first one here), from Tutto Uncinetto, the issue of June 1975.
This time it is made all by crochet.

Ed ecco le spiegazioni per realizzarla.
Here are the steps to make it (sorry: only in italian!)



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